Riqualificazione edilizia

La riqualificazione edilizia è un processo che mira a migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza sismica degli edifici esistenti, attraverso una serie di interventi che possono riguardare la struttura, l’involucro, gli impianti e le fonti di energia. Dal punto di vista energetico, la riqualificazione edilizia mira a ridurre il consumo energetico degli edifici, migliorando l’isolamento termico dell’involucro edilizio, sostituendo gli impianti con soluzioni più efficienti e utilizzando fonti di energia rinnovabile.

Gli interventi possono comprendere la sostituzione dei serramenti esistenti, l’isolamento dei muri e dei tetti, la sostituzione delle vecchie caldaie con impianti di riscaldamento a basso consumo energetico, l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile di tipo fotovoltaico o eolico e dei relativi sistemi di accumulo (i.e. batterie al litio o ferrofosfato), l’installazione dei sistemi per ricarica dei veicoli elettrici (colonnina/Wall-box).

Dal punto di vista strutturale, la riqualificazione edilizia mira a migliorare la resistenza degli edifici alle sollecitazioni statiche e sismiche, attraverso interventi di consolidamento, rinforzo e adeguamento alle norme di leggi vigenti, prediligendo l’utilizzo di materiali leggeri ed eco-sostenibili quali acciaio e legno. La riqualificazione edilizia può portare numerosi vantaggi, tra cui una riduzione dei consumi e conseguente salto di classe energetica, una maggiore sicurezza e resistenza degli edifici e un aumento del valore immobiliare. Inoltre, questo tipo di interventi può contribuire in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2, favorendo la transizione verso un’energia più pulita e sostenibile.